Mentre i lavori del nuovo centro commerciale di Monaco dovrebbero estendersi dal 2024 al 2027, questo vasto progetto di sviluppo urbano è destinato a trasformare l'Avenue Albert II e i suoi dintorni. Questa iniziativa ambiziosa non si limita ai negozi, ma comprende anche appartamenti in vendita a Monaco e appartamenti in affitto a Monaco, offrendo nuove opportunità per residenti e investitori.
Nel quartiere di Fontvieille, l'attuale centro commerciale festeggerà presto il suo 30° compleanno. Inaugurato il 20 novembre 1992, dovrebbe subire importanti lavori a partire dalla fine del 2024.
Un nuovo edificio vedrà la luce e cambierà il volto del quartiere. Ma l'obiettivo è anche quello di riqualificare gli spazi commerciali disponibili, la capacità residenziale e gli spazi per il tempo libero. Il numero dei locali commerciali passerà quindi da 38 a 70, quando nasceranno 40 nuove residenze demaniali e un nuovo cinema multisala a 4 sale.
Gli spazi per eventi occuperanno gli spazi coperti, aprendosi verso l'esterno. Nel sottosuolo, il numero dei posti auto sarà raddoppiato (da 600 a 1.200 posti).
Il centro commerciale rimarrà aperto per tutta la durata dei lavori. Marchi di fama internazionale potrebbero occupare i locali aggiuntivi una volta terminati, mentre i marchi attuali manterranno ovviamente la loro vetrina.
Il progetto deve adattarsi all'ambiente locale, uno studio i cui risultati sono stati presentati agli attuali commercianti e all'Osservatorio del Commercio di Monaco, ha permesso di interrogare residenti e frequentatori locali sulle loro aspettative relative a questo sviluppo di grande portata.
I lavori saranno eseguiti dalla società di Montpellier Socri Reim, specializzata in grandi progetti di sviluppo. È stata in particolare responsabile del centro commerciale Polygone Riviera a Cagnes-sur-mer nelle Alpi Marittime.
Il cantiere dovrebbe essere basato su una gestione pragmatica delle risorse, nella scelta dei materiali utilizzati e nell'intreccio del luogo con gli spazi naturali e il resto della città.
Socri Reim darà il posto d'onore agli sviluppi sostenibili. Su questo punto possiamo menzionare l'uso di cemento e legno a basso tenore di carbonio negli elementi costruttivi, l'installazione di pannelli fotovoltaici, la limitazione del fabbisogno energetico, il recupero delle acque piovane e la gestione responsabile dei rifiuti.
Il visual concept presentato dallo studio Fuksas si inserisce tra la montagna e il mare, collegando l'edificio al resto della città o conducendo a spazi verdi disposti su più livelli. Essendo il design ecologico uno degli elementi base del progetto, l'inverdimento dell'edificio mira a portare la natura nello spazio urbano.
Questo edificio dal design fluido e moderno sarà sviluppato su cinque piani. Ognuno di essi avrà un colore diverso a seconda dell'elemento culturale, storico o geografico a cui si riferisce (rosso, blu, lavanda, ocra, grigio).
Tutti i pavimenti, in gres o marmo, pareti e soffitti saranno disegnati secondo il colore di riferimento in base al piano in cui si trovano. Anche i mobili in fibra di vetro incorporeranno questo criterio e verranno utilizzate luci LED colorate posizionate sul soffitto per imitare gocce d'acqua colorate.
Il costo totale dell'opera è stimato in 300 milioni di euro. Porteranno la superficie totale del nuovo centro commerciale a 45.000 m². L'inaugurazione del cantiere avrà luogo nel 2024, mentre la consegna dell'edificio è prevista per il 2027.
Anche un altro progetto correlato dovrebbe cambiare il volto del quartiere: la prevista funivia urbana per collegare il Giardino Esotico a Fontvieille con una stazione prevista proprio nel sito del nuovo centro commerciale. Possiamo anche menzionare il "corridoio verde" di 2 ettari immaginato dal paesaggista Jean Mus tra il Rocher e il Giardino Esotico. Dovrebbero essere piantati quasi 2000 alberi.
Tanti indizi che suggeriscono la futura rivalutazione del quartiere, il miglioramento della sua qualità della vita e della sua gestione ambientale.
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