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Porto Hercule Monaco

Come procedono i lavori di sviluppo di Port Hercule?

12 aprile 2023 - 2 min

Costruito nel 2002, il molo Rainier III è stato oggetto di lavori per migliorare le capacità di Monaco in termini di accoglienza di mega-yacht.

Migliorare l'accoglienza dei megayacht 

Il molo Rainier III è una struttura semi-galleggiante costruita tra il 1999 e il 2002 dal Principe Ranieri III per migliorare, all'epoca, la capacità di accoglienza di yacht di medie o grandi dimensioni e navi da crociera del Principato.

Oggi la strategia monegasca si è evoluta: con queste nuove opere il Governo punta più specificamente alle crociere di lusso e intende ridurre il traffico del 30%. Sarà quindi fermo da metà novembre a fine marzo, lasciando la possibilità ai megayacht di ormeggiare con contratti di invernaggio.

Alla fine di maggio, durante il Gran Premio di Monaco, Port Hercule ha registrato un'occupazione record di 125 yacht e mega-yacht. Un grande afflusso che è stato confermato durante l'edizione 2022 del Monaco Yacht Show di fine settembre.

Va notato che il "Port Hercule" o "Port de la Condamine" è uno dei pochi porti della Costa Azzurra in acque profonde.

A che punto sono i lavori svolti ? 

I lavori sono stati commissionati dalla Société d'exploitation des Ports de Monaco (SEPM) per potenziare le attrezzature della diga foranea e fornire maggiore energia elettrica alle navi ormeggiate in banchina. Allo stesso modo, questo progetto ha migliorato gli allacci con l'acqua corrente, le acque reflue e la connettività (telecomunicazioni).

Le protezioni utilizzate per tenere discoste le navi dalla banchina hanno visto triplicare la loro superficie. L'obiettivo è favorire la sosta dei megayacht con contratto di invernaggio dopo l'alta stagione, che sarà possibile a partire dalla stagione 2022-23.

Per garantire l'ormeggio dei mega-yacht, quattro ormeggi da 200 tonnellate ciascuno sono stati immersi a 50 metri di profondità. Vi sono stati attaccati gusci di ostriche e nel cemento sono state progettate alcune cavità per accogliere la biodiversità sottomarina.

Allo stesso tempo, possiamo menzionare anche questo nuovo parcheggio che è stato realizzato nel luglio 2022 all'estremità settentrionale del Quai Albert Ier. Denominato “Parking Louis Chiron”, dal nome del pilota monegasco, offrirà 175 posti auto distribuiti su quattro livelli (piano terra e tre livelli interrati), parte dei quali sarà riservata alla ricarica dei veicoli elettrici. La sua superficie totale è di 7000 m².

Riportare Port Hercule al centro della vita sociale monegasca 

Uno degli obiettivi prioritari di questa riqualificazione è anche quello di ridisegnare Port Hercule per restituirgli il posto centrale che occupa nella geografia monegasca. Un luogo di calma e relax per i curiosi che verranno a passeggiare sulla spianata. La vita sociale dovrebbe trovarsi a suo agio nei caffè e nei ristoranti sparsi lungo il Quai Albert Ier.

L'obiettivo del governo era quello di soddisfare "i più alti standard in materia di pianificazione urbana e ambientale". I percorsi sono stati rifatti e sia i residenti che i turisti potranno godere di dolci passeggiate lungo il mare.

Si segnala che è stata istituita un'Area Marina Educativa per sensibilizzare una classe dell'École des Révoires sulla conservazione degli ecosistemi marini. Questo tratto di costa è particolarmente ricco di biodiversità e comprende ben sei ecosistemi oltre a una grande varietà di specie terrestri e marine.

Questo sistema è il risultato di una partnership stabilita tra l'Associazione monegasca per la protezione della natura (AMPN), il governo e la Fondazione Principe Alberto II di Monaco. Sono stati così allestiti sportelli informativi per offrire ai visitatori un percorso per comprendere meglio le problematiche ambientali.

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